Sono molti gli amici nel mondo che in questo momento stanno attraverso difficoltà nel lavoro, ogni giorno questa epidemia sale e nessuno può dichiararsi immune. Un tam tam di mail che si susseguono come una lunga lista che perde d’improvviso il biglietto verso la sua destinazione. Lo sconcerto non è solo nel fatto che si stanno chiudendo aziende e disagiando famiglie ma sopratutto che stiamo perdendo immensi patrimoni generazionali insieme a risorse importanti quali gli uomini che hanno contribuito nelle aziende , nelle scuole , nelle istituzioni , ed in molti lavori dove sono state impiegate milioni di ore di formazione per qualcosa che apparentemente non serve più. Questo momento miope e questo grande sacrificio dell’umanità che è pari ad una guerra senza morti ma che uccide dentro molto più delle apparenze sia, quantomeno, una strage che apre ai nostri figli un futuro con minori errori e maggiori responsabilità.